Chiunque può avviare la propria startup, ma non tutti ci riescono. Per questo motivo, vale la pena considerare alcuni passaggi chiave che ti permetteranno di avere maggiori possibilità di raggiungere la tua libertà finanziaria; altre aziende hanno seguito questi passaggi e sembrano funzionare molto bene, hai mai sentito parlare di Spotify o Uber? Queste aziende sono nate come startup e poi sono riuscite a raggiungere il successo e a diventare un’azienda consolidata. Allora, vuoi sapere come creare una startup?
Come posso creare una startup?
Quando crei una nuova attività non c’è alcuna garanzia che funzioni, ma se segui alcuni passaggi chiave, avrai maggiori possibilità di successo. Ecco cosa non puoi dimenticare quando crei la tua startup:
L’idea imprenditoriale
Prima di tutto, devi avere un’idea imprenditoriale chiara, cioè un’idea innovativa che risolva un problema specifico, un’idea molto buona che vuoi sviluppare. Tieni presente che è meglio se si tratta di qualcosa che ti piace davvero, cioè un progetto che apprezzi e che vorresti veder crescere.
A volte, la tua idea potrebbe non essere il modo più semplice per risolvere un determinato problema e potrebbe non essere la più redditizia. È importante che tu rifletta attentamente sulla tua idea, che verifichi cosa accadrebbe nel migliore e nel peggiore dei casi e che analizzi semplicemente se questa è davvero la soluzione migliore che puoi offrire. Potresti anche pensare di cercare un’altra idea, un altro problema da risolvere.
In questa fase è bene prendersela comoda, perché questa sarà la base della tua impresa. Quindi, investici del tempo, puoi avere un elenco di idee e scartarle fino a quando non trovi ciò che ti spinge a iniziare la tua impresa.
Un team di lavoro è anche una partnership?
Nessuno raggiunge il successo da solo, quindi è importante tenere conto di chi potrebbero essere i tuoi alleati, cioè le persone che faranno parte del tuo progetto fin dall’inizio. Considerando che la strada da percorrere è lunga e che troverai molte difficoltà, è importante che tu inizi a delegare le funzioni fin dall’inizio.
Tieni presente che se vuoi fare tutto da solo, finirai per accorgerti di non avere abbastanza tempo per portare avanti la tua attività, per non parlare della tua vita privata… Pertanto, è importante che tu sappia come delegare le funzioni e che tu sappia di chi ti puoi fidare. L’obiettivo di tutti deve essere quello di portare avanti il progetto.
Se vuoi dei buoni alleati fin dall’inizio del progetto, la cosa più giusta è che ricevano qualcosa in cambio. Ma come ogni start-up non sei nel momento migliore per offrire denaro in cambio, quindi che ne dici di una percentuale della tua azienda rendendoli soci? Questa è una situazione vantaggiosa per tutti. Tuttavia, devi ricordare che una partnership è una sorta di “matrimonio” in cui tutti devono rispettare gli accordi presi e lavorare come una squadra per lo stesso obiettivo comune, quindi devi scegliere bene chi potrebbe essere il tuo partner.
Ricerca di investitori
Una volta che avrai la tua idea imprenditoriale e avrai deciso chi saranno i tuoi soci, probabilmente avrai già pianificato tutto per iniziare. Ma la prima cosa che devi sapere è quanto denaro ti servirà per avviare la startup, quindi è meglio iniziare a cercare investitori il prima possibile.
Ricorda che gli investitori sono persone disposte a investire in un progetto in cambio di qualche beneficio, che può essere monetario una volta che il progetto inizia a prosperare oppure, a volte, un investitore può finire per essere un socio di minoranza.
La cosa più importante è che tu sappia come vendere la tua idea imprenditoriale all’investitore; devi presentarla come un’opportunità vantaggiosa per tutti. Tra gli investitori più noti, in genere le startup optano per i Business Angels, ovvero investitori disposti a sostenere gli imprenditori che hanno appena avviato la propria attività. Sono disposti a investire in cambio di una piccola quota dell’azienda; il più grande vantaggio dei Business Angels è che si assumono il rischio dell’investimento, cioè, nel caso in cui l’azienda fallisca non dovrai restituire il denaro, ma se tutto va bene, vincono tutti!
Come puoi vedere, questi sono tre passi fondamentali che non puoi tralasciare quando crei la tua startup. Tuttavia, durante il processo devi sapere che una buona gestione delle finanze sarà la cosa più importante per far prosperare la tua attività. Pertanto, è importante che tu tenga conto del fatto che i primi mesi saranno i più difficili, perché, lungi dal ricevere profitti, dovrai reinvestire tutto fino a quando l’azienda non sarà finanziariamente indipendente; a quel punto inizierai a godere dei risultati dei tuoi sforzi.