Le persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender, meglio conosciute come parte della comunità LGBT+, nel corso degli anni hanno lottato per essere accettate nella società, così come sono, con i loro punti di forza e di debolezza e le loro preferenze. Gli interessi che definiscono la personalità di una persona non dovrebbero essere motivo di conflitto se non causano danni a nessuno; e tenendo conto che viviamo in un mondo civile, dove dobbiamo accettare e comprendere le nostre differenze. Non sorprende quindi che le persone di questa comunità, che si identificano come LGBT+, siano semplicemente parte della nostra società come chiunque altro.
Le conquiste della comunità LGBT+
Sapevate che l’omosessualità faceva parte della Classificazione Internazionale delle Malattie? Nel 1990 è stata scartata dall’OMS. Immaginate tutti quegli anni, decenni e secoli in cui molte persone hanno cercato di curarsi da una malattia che semplicemente non esisteva.
Sebbene oggi le persone che fanno parte della comunità LGBT+ godano di una notevole accettazione, è anche vero che molte di loro continuano ad affrontare il rifiuto, le molestie, la violenza e persino la morte per il solo fatto di avere orientamenti diversi. La situazione dovrebbe migliorare nel tempo, quando finalmente tutti potranno vivere in pace e senza pregiudizi.
Grazie a tutte le denunce e le proteste degli omosessuali, è nata la comunità LGBT+; e tale è stato l’impatto che ha provocato, che i responsabili di diverse agenzie delle Nazioni Unite, l’Alto Commissario per i Diritti Umani e il Segretario Generale dell’ONU si sono espressi lanciando un appello internazionale per arrivare alla depenalizzazione globale dell’omosessualità. Ma non è tutto, perché ci si aspetta anche il rafforzamento, l’implementazione e la creazione di misure che offrano una reale protezione alle persone che fanno parte della comunità LGBT+. L’obiettivo è quello di porre fine agli atti di discriminazione e di violenza nei confronti di persone che, lungi dal fare del male, sono anche una parte importante della società.
Alcuni termini di base per comprendere la comunità LGBT+
Per capire meglio la comunità LGBT+, è opportuno conoscere alcuni termini di base:
Cos’è l’orientamento sessuale?
Si riferisce alle preferenze che una persona ha, per esempio, se le piace una persona dello stesso sesso (omosessuale) o se ha preferenze per persone del sesso opposto (eterosessuale); così come può anche provare attrazione sessuale per entrambi i sessi (bisessuale). Quest’ultimo si applica sia agli uomini che alle donne; tuttavia, si stima che il 93% dei bisessuali siano donne.
Nel caso delle donne omosessuali, si parla di lesbiche, termine con cui si definisce che una donna è attratta da un’altra donna; nel caso degli uomini, il termine è gay, che si riferisce a uomini a cui piacciono altri uomini.
Che cos’è l’identità di genere?
Si riferisce alle persone che sentono che la loro biologia non corrisponde alla loro vera identità di genere. Ad esempio, un uomo, fisicamente maschio, non si sente a proprio agio con il suo aspetto, poiché sente che il suo vero io è una donna; lo stesso può accadere con le donne.
Quindi, le persone transessuali sono quelle la cui biologia non coincide con la loro identità, per cui apportano modifiche al loro corpo per avere l’aspetto che desiderano; molti prendono la decisione di avere un “cambiamento di sesso” attraverso la chirurgia plastica e il consumo di ormoni. Ma ci sono anche persone transgender, la cui biologia non coincide con la loro identità, ma che non apportano modifiche al loro corpo, si limitano a vestirsi o truccarsi secondo il genere con cui si identificano. Ma questo non è un modo di dire o un’eventualità, è uno stile di vita.
Che cos’è l’espressione di genere?
Si riferisce sia all’aspetto che all’atteggiamento e al comportamento che una persona adotta per esprimere un genere diverso da quello biologico. Cioè, un uomo si veste da donna e una donna si veste da uomo, come nel caso delle esibizioni di Drag Queen o Drag King. Tuttavia, questo non significa che una persona sia gay o lesbica o che desideri cambiare sesso, perché a differenza dei transgender, i travestiti lo fanno occasionalmente.
Nell’ambito dell’espressione di genere, esistono anche gli ermafroditi, che oggi vengono chiamati intersessuali; si tratta di persone che sono nate con caratteristiche geneticamente sia maschili che femminili.
Come si può vedere, c’è molta diversità all’interno della comunità LGBT+, dove si possono apprezzare diversi orientamenti e stili di vita, ma ciò che tutti hanno in comune è la lotta per essere accettati nella società come persone che hanno semplicemente orientamenti o condizioni che sono al di fuori del “tradizionale”.